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Eccola Kathmandu, dove gli innumerevoli tetti d'oro di centinaia di templi e le merevigliose case in legno finemente decorato secondo lo stile Newari, sembrano raccogliersi intorno alle alte pagode di Bakhapur, slanciate verso il cielo come i giganti sacri dell'Himalaya, che circondano la capitale: un luogo che incantò i primi viaggiatori giunti nella valle duecento anni orsono.
Verdi risaie circondano le eleganti pagode e i grandi e bianchi stupa che, ancor oggi, rendono la valle il più alto concentrato d'arte di tutta l'Asia. Qui, in Nepal, ogni piccola piazza, ogni strada anche la più lontana dal centro è costellata da piccoli Chaltya o da grandi templi, TUTTI sono venerati, A TUTTI, ogni giorno, vengono fatte delle offerte. Molti sfidano gli dei per bellezza e ricchezza, altri appaiono timidi ed essenziali, alcuni non hanno retto allo scorrere dei secoli. Ciò che è veramente straordinario è la vita che scorre in ognuno di essi, rappresentata dalla polvere rossa appoggiata dai fedeli sugli idoli, dai panni messi ad asciugare sulle splendide travi, dalle feste che, puntualmente, risvegliano ogni luogo sacro. |
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